Dos años de sanción para Ballan y despedido del BMC

Alessandro Ballan © BMC

Alessandro Ballan © BMC

Era lo esperado. El italiano Alessandro Ballan ha sido suspendido por dos años por «uso o intento de uso de una sustancia prohibida», por el Tribunal Nacional Antidopaje (TNA) y tras la audiencia de ayer jueves en el TNA.

Horas más tarde, el BMC emitió un comunicado en el que despedía al ciclista en cumplimiento de sus normas antidopaje, como anunció su dueño Jim Ochowicz.

El excampeón del mundo es sospechoso de formar parte de una red de dopaje y  además también aparece en la investigación de Mántova, en el juicio del equipo Lampre durante los años 2004 a 2009 y por lo que, presuntamente, Giuseppe Saronni fue despedido como mánager del equipo italiano.

Ballan, de 34 años fue arcoíris de fondo en carretera en 2008 y ganó la Ronda a Flandes en 2007 y en los pasado cuatro años ha pertenecido al BMC.

El TNA también ha suspendido de por vida al farmacéutico Guido Nigrelli y con cuatro años al médico Fiorenzo Egeo Bonazzi. Ambos están acusados ​​de ayudar a los corredores del Lampre a doparse.

COMUNICADO OFICIAL

La Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ha affermato la responsabilità dell’atleta Alessandro Ballan in ordine all’addebito ascrittogli ex art. 2.2 del Codice Mondiale Antidoping e gli ha inflitto 2 anni di squalifica, a decorrere dal 17 gennaio 2014 e con scadenza prevista il 16 gennaio 2016. Ha altresì condannato Ballan al pagamento delle spese del presente procedimento, quantificate in EURO 400,00, e al pagamento della sanzione economica pari a EURO 2.000,00. Ha disposto che il presente dispositivo sia comunicato all’interessato, all’UPA, alla WADA, all’UCI, alla FCI, alla Società di appartenenza all’epoca dei fatti e, per conoscenza, alla Procura della Repubblica di Mantova.

La Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ha accertato altresì la responsabilità del dott. Guido Nigrelli in ordine agli addebiti ascrittigli ex art. 2.7 e 2.8 del Codice Mondiale Antidoping e gli ha inflitto la sanzione della inibizione a vita con decorrenza dal 17 gennaio 2014. Ha condannato altresì il dott. Nigrelli al pagamento delle spese del presente procedimento, quantificate in EURO 400,00 e disposto che il presente dispositivo sia comunicato all’interessato, all’UPA, alla WADA e, per conoscenza, alla Procura della Repubblica di Mantova.

La Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ha infine affermato la responsabilità del dott. Fiorenzo Egeo Bonazzi in ordine all’addebito ascrittogli ex art. 2.8 del Codice Mondiale Antidoping e gli ha inflitto la sanzione della inibizione, ai sensi dell’art. 6 delle vigenti NSA, per 4 anni con decorrenza dal 17 gennaio 2014 e scadenza al 16 gennaio 2018. Ha condannato altresì il dott. Bonazzi al pagamento delle spese del presente procedimento, quantificate in EURO 400,00. Ha disposto che il presente dispositivo sia comunicato all’interessato, all’UPA e alla WADA.

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